Peso ideale: è nato da uno studio
statistico condotto da compagnie assicurative
(Metropolitan Insurance Company), in cui si è
cercato di stimare qual’era il peso che,
associato ad una determinata altezza, permetteva
la massima aspettativa di vita. Nell’esperienza
clinica nel trattamento dell’obesità si è però
dimostrato che il peso ideale è difficilmente
raggiungibile nella maggior parte delle persone
con problemi di peso. L’obiettivo di peso ideale
quindi non è sempre realistico per gran parte di
persone in sovrappeso od obese,
TABELLA PESO IDEALE
Peso
estetico: è un riferimento ricavato
da uno studio condotto sul concorso di Miss
America. Si è constatato che dagli anno ’60 in
poi, che c’è stata una progressiva riduzione del
peso e della taglia delle partecipanti in
finale: Il loro peso, inoltre, è sempre stato
molto inferiore anche rispetto a quello
riportato nelle tabelle del peso ideale. Negli
anni nella popolazione il concetto di magrezza è
diventato un simbolo di bellezza, autocontrollo
e di successo. Se il peso ideale non è un
obiettivo raggiungibile, il peso estetico, che
in certi casi è del
15% inferiore a quello
ideale, è del tutto improponibile!
Peso
desiderabile:
è un concetto più
pratico, molto personale. Si tratta di quel peso
al quale ognuno di noi ricorda di essere stato
bene e al quale vorrebbe tornare.
Peso clinico:
è quello valutato con metodiche plicometriche
e/o bioimpedenziometriche che ci forniscono una
specifica valutazione della quantità in eccesso
di massa grassa individuale e pertanto il peso
da raggiungere è stabilito considerando la
riduzione del peso del tessuto adiposo per
portarlo nei range di normalità
Peso
ragionevole:
studi clinici hanno
evidenziato che una
perdita di peso del 10% è in grado di ridurre le
principali complicanze mediche legate
all’eccesso di peso. Le
associazioni mediche internazionali, consigliano
a coloro che vogliono dimagrire per motivi di
salute un calo del 10% del peso, ciò determina
proficui benefici fisici ed anche psicologici.
Un calo del 10% è un dato realistico, che porta
benefici alla salute e, contrariamente a
dimagramenti eccessivi, può essere mantenuto nel
tempo. Questo rappresenta il peso ragionevole,
cioè quel peso che può essere ragionevolmente
raggiunto e mantenuto per il raggiungimento del
proprio benessere psico-fisico. Per quando
riguarda la velocità di dimagrimento, essa non
deve superare un 1 Kg la settimana, con questa
velocità dovreste essere in grado di raggiungere
il vostro peso ragionevole in circa 6 mesi. Dopo 6
mesi di dimagrimento, la perdita di peso si
riduce sempre più, fino alla sua stabilizzazione
lineare. Dopo 6 mesi è quindi meglio cercare di
mantenere il peso ottenuto e passare ad un
programma di mantenimento che ha come scopo di
stabilizzare il peso.